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Cannole: territorio rurale

Cannole: risorse storiche e naturalistiche

Posto al centro della penisola salentina, il comune di Cannole dista circa 8 chilometri dalla costa adriatica e 30 chilometri da Lecce, Provincia a cui appartiene assieme ad altri 96 comuni; il suo territorio occupa attualmente una superficie di kmq. 20,02 e si estende ad est verso il lago Alimini1. La popolazione ammonta a 1720 abitanti residenti nel comune e 280 abitanti residenti all’estero.

Indice dei Contenuti

IL TERRITORIO

Il territorio che accoglie i comuni dell’intera Provincia di Lecce e una piccola parte delle province di Brindisi e Taranto è noto come Salento, regione della Puglia sud-orientale che si estende su una superficie di circa 6000 chilometri quadrati. Circondato dal Mar Jonio e dal Mar Adriatico, il Salento è il territorio più a Est d’Italia di cui Punta Palascìa, detta comunemente Capo d’Otranto, ne costituisce l’estremità orientale.
Da questo punto, secondo le convenzioni nautiche, parte la direttrice ideale che separa i due mari; diversamente, secondo la credenza popolare, Mar Jonio e Mar Adriatico si incontrano al Capo di Santa Maria di Leuca. Per la sua collocazione geografica, il Capo di Leuca era considerato l’estremo limite tra i cittadini romani – cives – e i coloni – provinciales – e perciò detto De finibus terrae nel significato di luogo alla fine della terra.

Mappa del Salento e di Cannole
Mappa del Salento e della Provincia di Lecce

La penisola salentina si protende verso la Grecia e l’Albania, dalla quale, in parti- colare, dista solo 70 chilometri. Le coste del Salento si caratterizzano come dune bianche e sabbiose o come alte e vaste scogliere, ricche di grotte e anfratti.

PAESAGGIO RURALE

Il paesaggio rurale è rimasto immutato nel tempo: si susseguono distese di vigneti e ulivi secolari, facenti parte di diverse proprietà per la delimitazione delle quali vengono impiegati bassi muretti a secco, in linea con la tradizione.
La pietra dei muri è la stessa utilizzata dai contadini per realizzare le diverse costruzioni a secco, definite a seconda delle zone pajare, furni, furnieddhi, che servivano come ricovero o come deposito per gli attrezzi da lavoro.
Se è vero che il Salento, in generale, si caratterizza come luogo dotato di inestimabile patrimonio ambientale e culturale, come testimoniano i dolmen, i menhir, le masserie fortificate, i muretti a secco nelle campagne, è altresì vero che ogni paese afferma la propria identità irripetibile grazie alla bellezza dei centri storici con case a corte e balconate di vecchi palazzi in stile barocco, oltre che alla cucina a base di prodotti della campagna locale.

Tra questi abitati, che sono poco popolosi e hanno un aspetto tipicamente medi- terraneo, si inserisce Cannole, un paese che esprime con forza la sua appartenenza a questo territorio ricco di storia, di cultura e tradizioni.